
Ti sarà capitato di aver sentito parlare di uno o più dei della fortuna o buona sorte presenti nella cultura giapponese.
Può esserti capitato mentre discutevi di un argomento con un tuo amico o più semplicemente le hai notate in alcuni tatuaggi o opere storiche giapponesi.
Spesso capita di rincontrare alcune particolarità o nomi caratteristici di questi dei in alcuni dei più famosi anime Giapponesi.
Infatti quella che ti presenterò oggi è presente in uno degli anime più conosciuti al mondo ovvero Naruto.
Uno dei personaggi di questa serie televisiva ha lo stesso nome di uno delle sette divinità fortunate giapponesi cioè Ebisu.
Proprio così, in Naruto, come in altri Manga o Anime possiamo ritrovare personaggi o elementi caratteristici che evocano esattamente divinità presenti nella cultura giapponese.
Come tutte le divinità, ognuna di queste rappresenta e simboleggia una virtù particolare.
Sei pronto a scoprire quella di Ebisu?
Lascia che ti racconti di più…
Iniziamo.
Ebisu (恵比寿) pronunciato anche Yebisu è l’unico dei 7 dei della fortuna in Giappone ad essere totalmente di origine nipponica.
Ebisu è considerato il Dio giapponese della pesca e del lavoro, tanto che viene considerato il santo patrono degi lavoratori, uomini e donne.
Questo ha senso ancor di più, in Giappone, se si considera che molti pescatori erano considerati umili lavoratori nel corso della storia di questa nazione.
Il suo nome significa “Padre ricco“.
Ebisu era noto per essere prospero e generoso con gli altri, considerato uno degli dei più popolari tra la gente comune perché era associato al cibo, specialmente al pesce.
Era venerato soprattutto da mercanti, marinai e pescatori, ma tuttavia, ci sono altre storie su di lui che indicano che aveva anche una sorta di associazione e collegamento con l’agricoltura.
Fotografia di Steve from Nagoya, Japan – 7 Dei della fortuna
Ebisu viene raffigurato come un pescatore decisamente paffuto nel volto, ricoperto in alcuni punti da della folta barba.
Indossa sempre un cappello, con la punta rivolta verso l’alto, anche chiamato il copricapo dei cortigiani.
Solitamente gli abiti che Ebisu porta con sé sono semplici e a volte si possono notare quelli dei cacciatori di corte.
È un tipo allegro, dove sotto la barba si nasconde sempre un volto ricco di felicità.
Non può mai mancare la sua canna da pesca, la quale Ebisu la tiene stretta nella sua mano destra.
A volte puoi notare che nella sua mano sinistra stringe un grande sacco che è volto a rappresentare il suo bottino che è riuscito a prendere o altre volte ti sarà capitato di notare un grosso pesce simile ad una carpa.
In Giappone, il pesce è un simbolo che rappresenta la fortuna.
Ebisu ha origine dai tempi antichi quando era conosciuto come Hiruko (蛭子 o 蛭禰), che significa “bambino sanguisuga“.
La storia, nella mitologia nipponica, narra che Ebisu sia nato come figlio di Izanagi e Izanami, due divinità che per prime crearono le isole del Giappone.
Ebisu nacque quando Izanagi si lavò la faccia dalle impurità.
Gli altri due figli nati in questo modo erano Susanoo, il Dio delle tempeste, e Tsukuyomi, il Dio della luna.
Hiruko(Ebisu) aveva molti problemi ad inserirsi nella sua famiglia, poichè era un bambino a colpo d’occhio deforme e incredibilmente magro, tanto che i suoi genitori credettero che il loro figlio non potesse diventare un dio come loro dato la sua deformità fisica.
A questo punto Izanami, suo padre, decise di gettarlo in mare all’età di tre anni nella speranza che diventasse più forte.
Dopo aver “fluttuato” per qualche tempo, Hiruko approdò su un’isola e si trasformò in Ebisu.
Fu trovato da una dea che ebbe pietà di lui, lo adottò e lo crebbe come suo figlio.
La storia ci racconta anche che Ebisu era sempre troppo impegnato a pescare per prestare attenzione a quello che facevano i suoi fratelli, e aveva difficoltà a farsi degli amici, finché non incontrò Fukurokuju, che divenne uno dei suoi migliori amici.
Insieme, svilupparono l’arte della divinazione osservando il cielo e la terra.
Oggi, Ebisu è ancora un gran lavoratore, ma è anche amante del divertimento e gentile, il che lo rende una buona persona da avere al tuo fianco se stai iniziando qualcosa di nuovo soprattutto nel momento in cui cerchi di raggiungere il successo e i tuoi obiettivi all’interno del tuo ambiente lavorativo.
Puoi trovare Ebisu nei santuari giapponesi, nei templi e nei ristoranti.
Ebisu è popolare tra gli uomini d’affari, poiché è associato sia alla ricchezza che alla felicità (e da qui deriva l’espressione “fortuna Ebisu”).
Se hai la necessita o il bisogno di sfogliare qualche idea per il tuo Ebisu, ho creato una bacheca personale su Pinterest, dove puoi trovare alcune delle idee o immagini che più mi hanno conquistato.
Ricordati sempre che queste immagini sono uno spunto di partenza per il tuo tatuaggio e non un idea definitiva.
Sarà poi il tuo tatuatore a rielaborare le idee che gli hai proposto e a realizzare un tatuaggio unico e su misura per te.
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